Inizio col botto per le Lunghiste della Pro Sport ’85
2 min readValentina Rubino 5,69, primato personale, e la cadetta Asia Cordaro 5,14 a Siracusa nella Manifestazione d’Apertura 2022.
Inizia nel migliore dei modi la stagione all’aperto per le Lunghiste della Pro Sport ’85 Valguarnera. A Siracusa, nella Manifestazione d’apertura stagionale 2022 disputata oggi dopo il rinvio per maltempo dello scorso 19 marzo, Valentina Rubino con 5,69 migliora il suo primato personale e solo per un centimetro non centra il minimo di partecipazione per i Campionati Italiani Promesse fissato appunto a 5,70. La forte atleta della Pro Sport 85 quest’anno ambisce ad un salto di qualità notevole, grazie anche al fatto di allenarsi col tecnico della Nazionale Salti Carmelo Giarrizzo e con l’azzurro Filippo Randazzo, tornato in pianta stabile a Valguarnera dopo che è stata ristrutturata la pedana e la pista del Sant’Elena. E la dimostrazione del lavoro svolto quest’inverno si è cominciato già ad intravedere in questa sua prima uscita dell’anno. Oltre al 5,69 (con vento nei limiti di +1,9) Valentina Rubino ha anche siglato un 5,58 (ventoso oltre i 2 m/s) anche un 5,50 e un 5,41, sfiorando in un tentativo, nullo di poco, la misura di di 5,80.
In luce anche l’altra forte saltatrice valguarnerese della Pro Sport la cadetta Asia Cordaro che pur favorita da un vento di +2,2 con 5,14 sfiora il suo personale di 5,21 siglato la scorsa stagione. Anche la Cordaro inanella una bella serie di salti tutti sopra i 5 metri: 5,10, 5,06 e un nullo molto lungo vicino ai 5,35.
Considerato il clima odierno non proprio primaverile e il vento che imperversava, che non ha facilitato certamente la quadratura delle rincorse, e considerato anche che si trattava del primo impegno agonistico all’aperto dopo la preparazione invernale le due atlete hanno comunque fatto intravedere che il lavoro svolto potrà portarle ad una crescita tecnica notevole che permetterà loro di ottenere risultati importanti.
In gara a Siracusa anche il velocista Junior Giuseppe Ragno che pur reduce da un infortunio e quindi con una preparazione ancora deficitaria è sceso in pista per testare le sue condizioni. Nei 100 ha fatto segnare il crono di 11″40, abbastanza lontano dal suo personale di 11″30. Non meglio, purtroppo, anche sui 200 corsi in 23″56, anche quì lontano dal 22″95 suo personale sulla distanza. A parziale scusante, oltre ad una condizione non ancora ottimale anche il vento a folate che non ha favorito certamente i velocisti.